Giappone (Chiba): primo drone per consegne a domicilio

CHIBA – Governo ed imprese hanno iniziato a testare un drone per il servizio di consegna a domicilio nella Prefettura di Chiba il Lunedi, con droni carichi di pacchetti che volano tra condomini, strutture commerciali e parchi adiacenti.

Il progetto congiunto che coinvolge il governo centrale, la città di Chiba, istituti di ricerca e aziende, tra cui l’e-commerce gigante Rakuten Inc. è la prima prova di consegna drone in una zona urbana. La città di Chiba è stata designata come zona speciale di deregolamentazione per condurre i test.

Nella fase successiva di sperimentazione, i droni potranno prendere i pacchetti da un magazzino situato accanto alla baia di Tokyo e consegnarli al di Chiba Mihama Ward, a circa 10 km di distanza.

Sulla base dello studio, i partecipanti al progetto avranno lo scopo di sviluppare la tecnologia per garantire il volo stabile in caso di pioggia e vento forte, e istituire un sistema di controllo del traffico per i droni.

Una simile prova di un drone di servizio di consegna a domicilio è stato condotto nella città di Naka nella Prefettura di Tokushima nel mese di febbraio come un modo per facilitare lo shopping per le persone che vivono in una zona spopolata.

La prova è iniziata nel vivo della crescente preoccupazione in Giappone che droni potrebbero essere utilizzati per il terrorismo o la registrazione di video illegali.

Lo scorso dicembre, il Giappone ha introdotto norme di aeronautica civile per vietare  ai droni di volare sopra aree residenziali affollate o in prossimità degli aeroporti, senza il permesso del governo.

La legge è stata introdotta dopo che un piccolo drone con una minuscola quantità di radiazioni è stato trovato nel mese di aprile 2015 sul tetto della palazzina uffici del primo ministro nel centro di Tokyo.