Caronia: Il mistero dei fuochi di Canneto.
CANNETO di CARONIA (Sicilia)
Il processo è iniziato nei giorni scorsi e riprenderà l’11 aprile e ci saranno qualcosa come 60 testimoni da sentire solo per la difesa. Intanto lo stesso giudice monocratico di Patti che presiede il dibattimento, ha scarcerato GIUSEPPE PEZZINO, ai domiciliari dal 5 marzo dello scorso anno e con il padre ANTONINO, a piede libero. I due congiunti sono sotto processo con le accuse di svariati episodi di incendio, danneggiamento seguito da incendio, concorso in truffa aggravata e procurato allarme sociale per il mistero dei fuochi di Canneto di Caronia inerenti solo il periodo dell’estate 2014.
I dettagli di questo provvedimento di scarcerazione provvisoria, e sicuramente nei prossimi mesi, gli aggiornamenti del processo in corso, li trovate in questo link
Ma vorrei sottolineare come tutto questo processo si concentri sul periodo 2014, quando nuovi incendi sembrava avessero ripreso a colpire la piccola cittadina siciliana dopo una lunga interruzione di ben 6 anni… infatti gli eventi che hanno reso noto CANNETO di CARONIA nel mondo erano iniziati nel 2003/2004 e si sono interrotti, inspiegabilmente come erano iniziati, nel 2008.
Guardate questo video, con lo speciale trasmesso da VOYAGER nel 2014, quindi a “menti fredde”, che riassume l’accaduto e cerca di insinuare qualche spiegazione piu’ o meno scientifica
Comunque la pensiate, vi basta “googlare” sulla rete per trovare materiale su cui riflettere; ma va considerato che a distanza di anni dai fatti NESSUNO HA CHIARITO DAVVERO COSA FOSSE ACCADUTO e nemmeno perche’ la procura avesse deciso improvvisamente di interrompere ogni monitoraggio sulle zone coinvolte.
Non so se il processo in corso riportera’ la discussione su quei fatti, ma temo che se anche cosi’ fosse, si cerchera’ di “liquidarli” con la responsabilita’ dei due PEZZINO mischiando volutamente i fatti antecedenti il 2008 con quelli probabilmente diversi del 2014.
Oltre 400 eventi anomali inspiegabili nello stesso periodo in uno spazio territorialmente limitato (ma ben oltre le possibilita’ di sue sole persone), non sono mai stati chiariti, anzi, hanno portato solo a farsi altri domande coinvolgendo altri misteri (vd. l’elicottero con le pale danneggiate tutte alla stessa distanza).
Quindi NON DIMENTICHIAMO i dettagli, qualsiasi fosse la spiegazione che forse cercheranno di darci nei prossimi mesi (se mai lo faranno).
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