EPIDEMIA di FEBBRE GIALLA in ANGOLA

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Angola è alle prese con un’epidemia di febbre gialla.

L’epidemia, che è stato segnalata nella capitale Luanda, nel dicembre 2015, da allora si e’ diffusa in 6 delle 18 province del paese.

Dall’inizio dell’epidemia nel Paese africano il numero di casi stimati è salito a oltre 1.600 e i morti sono 225 secondo gli ultimi dati diffusi dal Ministero della Sanità di Luanda.File per vaccino febbre gialla

Tali epidemie si verificano di solito nelle foreste pluviali tropicali“, spiega il dottor Sergio Yactayo, esperto di malattie epidemiche dell’ OMS. Con la maggior parte dei casi segnalati nella capitale Luanda, la situazione è più pericolosa e difficile da contenere perché la malattia può diffondersi facilmente da persona a persona. Stiamo già assistendo casi sparsi di un certo numero di province al di fuori di Luanda. “

Il virus della febbre gialla viene trasmesso da zanzare infette, le specie più comuni sono Aedes aegypti – la stessa zanzara che diffonde il virus Zika. I sintomi includono febbre, mal di testa, dolori muscolari, nausea, vomito e stanchezza. Una piccola percentuale di persone infette passa ad una seconda fase più grave della malattia che include febbre alta, ittero ed emorragie interne. Almeno la metà dei pazienti gravemente affetti che non ricevono un trattamento muoiono entro 10 a 14 giorni.

L’Angola è uno dei 34 paesi in Africa, dove si verifica la febbre gialla, e si raccomanda la vaccinazione contro la malattia.

La vaccinazione un’arma potente, ma scarseggia

WHO (World Health Organization) ha preso misure urgenti per contenere questa epidemia, in collaborazione con il Ministero della Salute e partner angolana per vaccinare le persone nelle province colpite.
A partire dal 24 marzo 2016, l’OMS e partner hanno vaccinato 5,7 milioni di persone a Luanda contro la febbre gialla mediante vaccini dalla riserva di emergenza del gruppo internazionale di coordinamento.

In coda per vaccino febbre giallaWHO ha stabilito un sistema di gestione degli incidenti e distribuito circa 65 esperti in epidemiologia, controllo vettoriale, l’impegno della comunità e in altri settori per sostenere la campagna di vaccinazione.

WHO ha recentemente costituito un Fondo in caso di emergenza rilasciando US $ 500.000 per consentire una risposta rapida a questa epidemia in Angola ed il Fondo di emergenza per la sanità pubblica africana di WHO ha fornito US $ 289.383. L’OMS ha anche sostenuto lo sviluppo di un piano di emergenza per fornire un ulteriori 3 milioni di dollari di fondi presso l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari per coprire il 50% dei costi dei vaccini per la provincia di Luanda.

Conservazione dei vaccini

“La campagna di vaccinazione è stata finora efficace. Stiamo assistendo numero di casi che cadono considerevolmente, soprattutto a Luanda. Tuttavia, dobbiamo andare avanti e vaccinare tutte le persone a Luanda e nelle province colpite per porre fine a questa epidemia. Si tratta di un lavoro enorme che sta esaurendo le forniture di vaccini “, spiega il dott Yactayo.

Mentre sforzi concertati sono stati fatti per fermare l’epidemia, vi è una carenza di vaccino globale, con le scorte di emergenza completamente esaurite. Un ulteriore 1,5 milioni di dosi sono necessarie per vaccinare la popolazione a rischio solo nella provincia di Luanda.

Con la diffusione del focolaio ad altre province in Angola e un numero crescente di casi importati riportati da paesi in Africa, WHO richiede con priorità la vaccinazione delle persone a più alto rischio. WHO sta trattando con i produttori e partner per deviare le spedizioni di vaccini per i programmi nazionali di immunizzazione di routine fino a quando le scorte di emergenza verranno rifornite.

I partner di lavoro con l’OMS e il Ministero della Salute includono UNICEF, CDC / Atlanta, Core Group, Medici senza Frontiere, Medicos del Mundo, la Croce Rossa Nazionale dell’Angola e organizzazioni locali basati sulla comunità.

   
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EPIDEMIA di FEBBRE GIALLA in ANGOLA ultima modifica: 2016-04-07T20:34:50+00:00 da Mario

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